Beyonce-wotsnSe si ha fame si dovrebbe mangiare il pane, se si vuole dimagrire vivere d’amore e digiunare. L’ho sempre pensata così io, che da una vita combatto con un fisico morbido e mediterraneo. Posso tirarmela di essere fatta come la splendida Beyonce: a pera, tendo a mettere peso dalla vita in giù. Una tragedia, tanto che le ho provate tutte. Per un po’ ho intrapreso la proteica dieta delle uova che mi ha portato il colesterolo ad un picco che non supererò neanche ad ottant’anni, un’ altra volta la romantica dieta della luna, per cui ad ogni cambio della musa notturna mi privavo di tutti i cibi solidi e digiunavo. La conseguenza? Mi mettevo a fissarla dal Ponte Monumentale attendendo di trasformarmi in lupo Mannaro per andare a sbranare il primo poveretto che passasse per via XX Settembre. Gruppo sanguigno, Biscotto, Dissociata, Scarsdale, Weight Watchers, Paleolitica, Del super metabolismo, Hollywood, Zona.. Curiosa fu la Dukan per cui nel bel mezzo di un pomeriggio d’estate ebbi una visione, in termini psicologici detta Delirium: una commessa della Conad mi affettava fette di felino abbastanza spesse e le adagiava morbidamente nel pane con You Can Leave Your Hat On di Joe Cocker come colonna sonora. Niente di tutto ciò diede un risultato. Invece ora sento che ce la farò. Il cambiamento si chiama Luis ed è un istruttore di palestra. E’ καλὸς καὶ ἀγαθός , ovvero secondo la mitologia greca, bello e bravo. Penserete: “Banale, c’era arrivata già Madonna”. Forse, ma provare per credere. Se trovate l’istruttore giusto, nel mio caso è un pugile professionista dai colori latini, la motivazione per andare in palestra crescerà di giorno in giorno. Lotterete strenuamente fino all’ultimo minuto dell’allenamento. Io che sono la goffa per eccellenza, perché non si accorgesse che mi ero data la sbarra in testa, per tutta la lezione ho fatto finta di niente mantenendo un stoico sorriso. Tornata a casa meditavo il codice rosso al Galliera per trauma cranico. Infine se siete coraggiose, tanto da mettervi in prima fila durante la sua lezione, complici la musica alta e i battiti del cuore aumentati, vi sembrerà di ballare con lui. E se un ragazzo così atletico, in forma e affascinante non vi ha mai invitato in discoteca, sarà come se questo desiderio magicamente si realizzasse e alla fine del training vi verrà voglia di prendervi un Vodka Tonic soddisfatte. Mi sento già più magra solo a pensarci, ci vediamo in palestra.

 

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