IMG-20150813-WA0001Una volta non c’erano carrelli così. Personalizzati per bambini, intendo. Delle sorte di macchinine che rendono agli adulti la spesa meno impossibile. E non c’erano le Winx. quelle signorine tutte gambe che a chi la raccontano di essere delle fatine? Per non parlare della maialina. Ma come possono far dormire un infante con un suino? Mi stupisco dei genitori che lo fanno. E’ anti igienico, sai quante brutte malattie si possono prendere? Una volta c’eravamo solo noi: le bambole di pezza. Magari si giocava con qualche cucinino, teiera, cavallo a dondolo, ma noi eravamo le protagoniste e avevamo tutta la scena. Poi ci son bambole di pezza e bambole di pezza. Io, per esempio, cucita a mano dalla nonna sono stata la bambola della prima nipote e poi della seconda, fino ad ora che ho fatto il salto di generazione e son passata nelle mani della figlia della nipote. Le cose di una volta durano di più, mica quelle robe cinesi che si comprano oggi. E dopo tutto questo? Mi dimenticano nel carrellino della bambina. Che delusione. Io che le ho rincuorate tutte le volte che cadevano, che c’erano i tuoni, che i genitori le sgridavano. Per non parlare di quando veniva buio. Anche se devo ammettere che si son date da fare. Hanno tappezzato il supermercato di mie foto e pagheranno anche una ricompensa a chi mi riporterà a casa. Ci si accorge quanto vale qualcuno, solo quando lo si perde. Hanno anche scritto un post su Facebook e pare che abbia 100 condivisioni. Mi sento una star, quasi come il tormentone dell’estate, quello del figlio di Iglesias, che quando sentivo suo padre cantare mi faceva sempre commuovere. Avessi avuto le lacrime…Magari questa signora che mi ha trovato, ora chiama con un fazzoletto sulla bocca e chiede il riscatto. Speriamo però che non mi faccia niente. Per fortuna le orecchie non ce l’ho, ma non vorrei mai che mandasse alla mia famiglia il bottone che mi fa da occhio. Fa tanto film poliziesco e allo stesso tempo giallo dell’estate. Anche se non vedo l’ora di vedere le mie ragazze, soprattutto quella piccola che mi mantiene sempre giovane, questa avventura mi è proprio piaciuta. Bisognerebbe rifarla tutte le estati, soprattutto oggi che si torna a casa!

 

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